Mettendo a disposizione il suo bagaglio professionale e umano, con passione e competenza, l’autore ci dona un saggio davvero interessante sul pilates e sulle possibilità offerte da un vero cambiamento attuato in nome di una consapevolezza diversa, perché: “Pilates è matematica, è scienza. Valutare precisamente cosa accade al corpo mentre si esprime un movimento. Nessun gesto è sprecato. Pilates è una danza e quindi arte, capace di racchiudere come in un quadro, una scultura, tutto quello che bisogna sapere. È bellezza di muoversi, è coreografia. È musica in quanto esiste creazione e ritmo nella spontaneità. […] Pilates è filosofia. È un punto d’inizio per cercare se stessi, mettersi in gioco, trovare energie che non si sapeva di possedere, rivalutarsi e rivalutare il nostro modo di vivere. Pilates è il primo passo per cercare la felicità”.
Andrea Cappa è nato a Borgomanero nel 1994. Ha trascorso gran parte della sua vita vicino Novara per poi trasferirsi in Valsesia. Laureato in Scienze Motorie all’Università dell’Insubria di Varese, è sempre stato affascinato dal movimento umano. Successivamente ha conseguito il diploma di insegnante Pilates presso la scuola Covatech di Milano. Insegnando questa pratica, ha scoperto col passare del tempo che esiste una relazione tra corpo e psiche. Ormai rapito da questo mondo, si è avvicinato alla filosofia e ha trovato in lei un ottimo strumento per cercare di darsi risposte ad alcune domande e di crearne sempre di nuove.
Angelo –
Finalmente una pubblicazione che, pur nella sua forma sintetica, non si limita agli aspetti tecnicistici e meccanici del Pilates, ma ne evidenzia le implicazioni mentali e filosofiche. Un saggio di piacevole lettura consigliato a chi pratica o vuole avvicinarsi a questa disciplina.