Un amore che nasce tra i libri, non può che essere celebrato in un grande romanzo. Il primo incontro tra Yasmine e Marcus avviene in biblioteca; sono giovanissimi e incapaci di resistere all’istintiva voglia di conoscersi che li coglie al primo sguardo. Gli anni passano ma non si esauriscono la passione, la complicità, quel senso di appartenenza che li fa sentire l’uno la casa dell’altro. Entrambi lavorano duro per affermarsi nel campo professionale, ottengono grandi soddisfazioni ma il successo più grande resta la loro unione perfetta, ancestrale. Yasmine lo impara sulla sua pelle, con estremo dolore: non c’è modo di fuggire al proprio destino e chi ha il coraggio di affrontare i venti avversi, torna lì dove il suo cuore batte tranquillo, nella placida consapevolezza di un sentimento immortale.
Vanessa Pavanello è nata a Rovigo nel settembre del 1986. Madre single e lavoratrice, dopo la separazione dal marito prende in mano la sua vita ricominciando dalle vecchie abitudini, tra cui la lettura; complice una nuova fiducia in se stessa e una ritrovata speranza nel futuro, decide di liberare le sue emozioni cominciando a scrivere a sua volta. Nasce così il suo primo romanzo.
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