Lui, ciclista di nascita e costretto su una carrozzina dal 2001, intrepido, inguaribile competitivo e arguto. Lei, dapprima bambina maschiaccio mai sazia di avventure, poi ragazza appassionata di pattinaggio, basket e calcio; infine moglie, madre e professionista del marketing digitale. Uniti da un “colpo di fulmine” per lei e da un “lento innamoramento per lui”, insieme fanno scintille ma lontani non possono stare. Serena e Saverio sono una coppia che non rinuncia alle sfide, accompagnati sempre dai complici Dennis e Gaia, i figli che raccolgono i vantaggi delle competizioni familiari da ormai una decina d’anni. Il testo segue le tappe fondamentali di questa incantevole storia, nata dal bisogno dell’autrice di parlare con un sorriso della prospettiva di chi non vive la paraplegia in prima persona, ma in seconda. Così, cercando di smascherare e rinunciare alle tentazioni vittimistiche che potrebbero nascere da tale quotidianità, Serena ne svela molti retroscena anche entusiasmanti.
Serena Surace è nata a Bordighera nel 1977. Laureata in Marketing e Comunicazione d’Azienda presso l’Università di Urbino, attualmente lavora come web specialist e account manager per un’agenzia della riviera del Ponente Ligure. Nel 2001 Saverio, l’amore della sua vita, diventa paraplegico a causa di un incidente in bici ma Serena fa comunque quello che “il suo cuore aveva già deciso da tempo” e lo sposa, dando inizio così ad una vita insieme piena di sfide e stimoli, ricca ed emozionante. Serena è, inoltre, fiera volontaria di Noi4you, sportello di ascolto e di aiuto contro la violenza che ha lo scopo di ribadire una volta di più l’autonomia e il valore delle donne nella società.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.