Mentre stringe tra le mani un articolo di giornale, Vincenza sogna il suo futuro: lavorare come medico nei Paesi in Via di Sviluppo, per curare i più poveri, gli ultimi della Terra. Il sogno diventa realtà e la giovane studentessa di medicina parte senza temere ostacoli, carica di una passione e una dedizione così forti che nemmeno un attentato che ha rischiato di strapparle la vita a ventisette anni, in Guatemala, frena la sua coraggiosa determinazione.
Vincenza si racconta attraverso le sue missioni in giro per il mondo, in Angola, Tanzania, Mozambico, Uganda, Brasile, sempre insieme alla sua piccola Emily. Dall’infanzia pugliese in una famiglia profondamente legata alla terra e alle tradizioni, spicca il volo con coraggio e risolutezza per realizzare il futuro che immaginava fin da bambina.
Emozioni, soddisfazioni, amori, ma anche inevitabili cadute, fallimenti e sofferenze di una vita senza radici, il tutto impreziosito da un pizzico di ironia che rivela la tridimensionalità di una donna forte e fragile, sempre straordinariamente umana, indiscutibilmente unica.
INTERVISTE, PRESENTAZIONI E RASSEGNA STAMPA
Intervista a Narrazioni, Castiglion del lago
Video immagini Narrazioni, Castiglion del lago
Articolo pubblicato su un quotidiano locale
Articolo pubblicato su CentritaliaNews Quotidiano relativo alla prossima presentazione del libro a Castiglion del lago (PG) sabato 5 marzo 2022 – clicca qui
Articolo pubblicato su
Umbria notizie web relativo alla prossima presentazione del libro a Castiglion del lago (PG) sabato 5 marzo 2022 –
clicca qui
Qualche scatto e un articolo pubblicato su Rovigo.News quotidiano online a proposito della presentazione avvenuta presso la Biblioteca di Lendinara (25/2/2022) – clicca qui
Articolo pubblicato su RovigoOggi.it a proposito della presentazione del libro del prossimo 25 febbraio 2022 nella Biblioteca Comunale “Gaetano Baccari” di Lendinara – clicca qui
Intervista su Live Social Radio
Articolo pubblicato su La Nazione – Siena (10/10/2021) a proposito della presentazione a Pienza – clicca qui
Articolo su Ansa.it – clicca qui
Articolo relativo alla presentazione del libro a Gravina – clicca qui
Video YouTube del servizio andato in onda per la presentazione a Policoro – clicca qui
Intervista radiofonica – clicca qui
PREMI E RICONOSCIMENTI
Premio speciale Cover e l’Attestato di merito al Premio Letterario internazionale Victoria 3.0 (anno 2021)
Diploma con Menzione d’onore al Premio Letterario Residenze Gregoriane 2021 – V Ed.
Attestato di merito alla VI edizione del Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti

MT –
Un bellissimo libro, avvincente ed emozionante. Una bella lettura per l’estate
Giovanna –
Un libro che si legge tutto d’un fiato.il racconto della vita di una donna fragile ma al tempo stesso determinata, affascinata dall’amore ma ancorata alla sua indipendenza a cui la vita a posto tante sfide. Un racconto che cin porta in giro per il mondo guidati dalla sua determinazione e dalla sua fragilità.
Rossana –
Un libro che è un viaggio, nei luoghi e nei sentimenti.
Ci chiediamo spesso cosa si prova a vivere fuori dagli schemi, affrontare l’ignoto per dedicarsi agli ultimi. La risposta è in queste pagine, nelle quali l’autrice ci fa vivere tutte le emozioni e le introspezioni provate durante le avventure in giro per il mondo, di una donna spesso fragile, ma sempre e comunque libera.
Barbara –
Storia intensa ed emozionante
Barbara –
Un bellissimo romanzo autobiografico sulla straordinaria vita di Vincenza, che sceglie di lavorare nel sud del Mondo, realizzando così il suo sogno di essere un medico degli “ultimi della Terra”. È una storia intensa e mai noiosa che fa emozionare e riflettere. Consigliato!
Sofia C. –
Belissima storia di vita sorprendenetemente reale. Si legge tutto d’un fiato. Coinvolgente, ti porta in giro per il mondo tra mondi diversi e opposti.. com’è il mondo interiore della protagonista… Assolutamente da non perdere!
Patrizia 20 Luglio 2021 –
Storia emozionazionante ,avvincente,sorprendentemente reale scritto da una donna veramente speciale che è un onore conoscere e lavorare con Lei.
Gianna –
L’autrice parte dal suo intimo dai suoi pensieri più nascosti che solo i suoi diari fino ad oggi hanno conosciuto e ci porta in un meraviglioso viaggio nell’umanità disperata. Ci accompagna in un mondo nascosto e spesso volutamente dimenticato spaziando dalla sofferenza dettata dall’estrema povertà a noi stessi, al nostro cammino che zoppica per mille motivi. Non tutti hanno occhi che sappiano vedere certe realtà e non tutti hanno un cuore che sappia amare partendo da se stessi. Un libro che è pura emozione, ti fa riflettere e da cui non riesci a staccarti. Grazie
VM –
Un viaggio nella vita di una donna forte che ho avuto la fortuna di conoscere e che,ogni giorno sempre di più, mi ha insegnato a capire cosa vuol dire essere vivi e che la semplicità può essere tutto anche nelle giornate più buie. Nel libro è molto toccante l’argomento della maternità vissuta come un viaggio che si compie ogni giorno pieno di avventure e di insidie che la nostra protagonista affronta con coraggio dal primo giorno. Un grazie di cuore a questa donna che ci ha permesso di conoscerla nella sua parte più intima…. Grazie Vinci
RosannaD –
Vincenza ha un sogno, che coltiva fin dall’infanzia, aiutare le persone che sono ai margini del mondo….
Questo sogno accarezzato da sempre, diventa realtà con la laurea in medicina, diventa il filo conduttore della sua vita, che la vede protagonista indiscussa della sua missione umanitaria da un continente all’altro, nel corso di trent’anni di carriera; per quella missione, che porta avanti con passione e abnegazione assolute, a volte è disposta anche a mettere a repentaglio quanto ha di più prezioso (Emily, se stessa, gli affetti lontani…).
Quel sogno e la sua realizzazione, però, non le consentono di mettere radici e la donna forte e volitiva e ironica che si racconta senza veli fanno emergere l’altra faccia della medaglia, la fragilità, la disperazione, la ricerca di qualcosa che la faccia sentire ancorata e radicata a questo mondo!
Bellissimo, da leggere e riflettere, perché impariamo a “vedere” realmente oltre il nostro orizzonte…
Daniela –
Ho letto “Le radici nell’acqua” in anteprima, un capitolo alla volta, via via che Vincenza scriveva e ogni passo, ogni periodo mi ha causato emozioni diverse: commozione, ammirazione, talvolta rabbia, frustrazione per non aver saputo o potuto intervenire, aiutare, accompagnare un’amica davvero “geniale”, forte e fragilissima allo stesso tempo, coinvolgente ma rigidamente autonoma, fin da quando era poco più che una ragazzina. L’onestà è una delle caratteristiche che più emergono dalle pagine di questo libro autobiografico, l’onestà e la volontà di mostrarsi a chi legge con tutta la forza e la voglia di lavorare e aiutare i più deboli, ma anche con la fragilità che questo può provocare, l’incertezza, l’assenza, appunto, di radici stabili.
Il racconto di una parte di vita avvincente e avventurosa, talvolta straziante, viene condotto dall’Autrice con metodologia sapiente: il ritmo è sostenuto, ma ci lascia spazio per riflettere su come possiamo, se lo vogliamo, essere davvero, almeno in parte, artefici del nostro destino; mentre leggiamo vorremmo intervenire, aiutare, consigliare e ritengo che il coinvolgimento del lettore nella storia raccontata sia già dimostrazione che l’Autore ha colpito nel segno, è riuscito a raggiungere l’obiettivo più importante: attenzione e emozione in chi legge, e, in questo caso, con un modo di scrivere scorrevole, spesso ironico, sempre corretto.
Nicola Sodi –
Vincenza non è una scrittrice. Vincenza è una donna che è appassionata della vita e che con questa biografia ci regala il suo entusiasmo e la sua voglia di dare amore a chi ha più ha bisogno, alla gente di quelli che oggi chiamano i “paesi in via di sviluppo” ma che invece spesso sono ancora soltanto “paesi sottosviluppati”. E lo fa senza maschere, avendo il coraggio di mettersi a nudo e di pagare di tasca propria il conto delle sue scelte. La sua fragilità è compensata solo dalla sua determinazione e dalla certezza dei suoi ideali.
Gabriella –
Le radici nell’acqua è un libro che appassiona sia per i racconti di vita della scrittrice sia per le descrizioni accurate di luoghi e realtà , spesso, a noi sconosciuti.
La fluidità delle parole rende la lettura piacevole e scorrevole tanto da temere di arrivare all’ultima pagina.
Giulia –
“Le radici nell’acqua” è un libro che si fa leggere tutto d’un fiato. Sono coinvolgenti le avventure raccontate e le emozioni descritte, così umane e allo stesso tempo proprie di una donna che vive una vita straordinaria. Il suo essere così femminile lo fa sembrare una confidenza tra amiche intime. Risulta difficile riuscire a immedesimarsi in scelte così coraggiose ed estreme. Allo stesso tempo è facile ritrovarsi nelle emozioni e nelle debolezze della stessa. Un inno alla vita, al coraggio di chi non si arrende davanti a un mondo pieno di contraddizioni e sofferenze (che non vengono alleviate solo perchè coinvolgono gli ultimi del mondo). Un inno alla sensibilità che inevitabilmente si accompagna alla debolezza. Un libro da leggere perchè inevitabilmente cambia il modo di vedere le cose. Ringrazio l’autrice, generosa anche nell’offrire le lenti con le quali osserva il mondo.
vito nicola lombardi –
Che dire…. Bellissimo! L’ho letto tutto d’un fiato.
E’ un racconto che ti prende dall’inizio alla fine; è la vita vera di una ragazza con grandi sogni, e per raggiungerli ci sono molti alti e bassi, ma questa è la vita. E proprio perché è un racconto non mieloso ma onesto, l’ho trovato affascinante.
Vincenza, attraverso questa storia, si è dimostrata una ragazza genuina, forte, determinata e coraggiosa.
Come si fa a non fare il tifo per lei!
Roberta –
Un racconto emozionante ricco di avventure e coraggio ammirevole, da leggere tutto d’un fiato, una persona davvero speciale e rara, ho appena finito di leggerlo e ho voglia di abbracciare forte l’autrice, complimenti!!
Raffaella Sarsano –
Vincenza Lorusso Finalmente le mie 2 copie sono arrivate. Ti dissi che avevo iniziato a leggere le prime 30 pagine, ma attraverso uno schermo la lettura non rendeva… non riuscivo a percepire il tuo stato d’animo…Non c’è niente di più bello che leggere un libro avendolo tra le mani, sfogliarlo e iniziare il viaggio delle emozioni e sensazioni in sua compagnia. Oggi 15 agosto ho scelto di leggerti, tutto d’un fiato, di conoscere meglio la tua vita in Africa, in Brasile, decisamente meglio considerarla, come dice Emily, la tua “casa”. ., le tue gioie, le tue sofferenze, la tua forza…Delle tue ammirevoli imprese ne ero già a conoscenza. Tutto ciò che tuo fratello raccontava riguardo il Brasile l’ho riscontrato nelle tue parole: “Sentivo dentro di me che quella terra magica, dai valori ancestrali dove la sacralità dell’ospite aveva ancora un senso e i rapporti umani erano ancora tali, mi avrebbe restituita alla vita”. Il tuo amore smisurato per la tua professione e devozione verso i più fragili è da esempio…. leggere le tue esperienze in modo cosi dettagliato fa di te una donna davvero impavida. Hai realizzato i tuoi sogni senza arrenderti mai… continua così, ad AMARE e, soprattutto, ad AMARTI… hai molto da insegnare… L’8 settembre verrò a Gravina per la presentazione del tuo libro…. a meno che non intendi organizzare anche a Trani! ❣
Vincenza Lorusso, che ha scelto di curare i più poveri, gli ultimi della Terra: in Guatemala, dove è scampata miracolosamente ad un attentato, in Angola, Tanzania, Mozambico, Uganda, Brasile. Originaria della Puglia, oggi è infettivologa all’Umberto I di Roma. Ha appena pubblicato un libro – Le radici nell’acqua – in cui parla della sua missione.
Consiglio di leggerlo… ❤
Maria Pia Cardascia –
È un libro del tutto emozionante, una scrittura semplice che scorre velocemente e ti fa sentire parte della storia. È intimo, fa viaggiare l’immaginazione sui paesaggi e luoghi vissuti, e il ritmo della narrazione è piacevole. L’autrice ha concesso a tutti noi la sua vita interiore di donna, madre, medico e amante. Assolutamente da consigliare!
Angela –
Ho letto “pole pole”, (per usare un’espressione cara all’autrice, mutuata dalla filosofia della Tanzania), l’autobiografia di Vincenza, dal titolo che sintetizza la sua vita ‘Le radici in acqua’, per diversi ordini di ragioni: rintracciare la storia professionale di una doctora/diretora, che preferisce la scomoda vita nei Paesi poveri, oltre l’Equatore, che manifesta, nella difficoltà, coraggio, tenacia,desiderio intimo di rispondere ad una vocazione: salvare vite umane, prendersi cura degli ultimi…e dall’altro leggere un romanzo scritto da una donna che ha deciso di aprire il suo diario personale e di renderlo noto, di donarlo senza veli. Un romanzo quasi di formazione. Pagine che raccontano l’inquietudine di un animo che ama e lo fa senza riserve, animo che commuove, che tesse sentimenti di empatia. Il cuore del lettore soffre con lei, e spera, e piange…
L’amore più grande è per Emily, sua figlia che ha imparato a volare con lei, a seguirla e a salvarla dal baratro dei momenti bui…
Infine una lettura pregna di cultura, alla ricerca di modi diversi di vivere e di intendere la vita, la scuola, la sanità…
Un libro che ha radici profonde forse più di quelle che Vincenza pensava di rappresentare.
Angela Padula
Francesco –
Un’autobiografia straordinaria
Ho appena terminato la lettura del tuo libro. Conoscendo i miei tempi di lettura (non amo molto leggere) l’ho praticamente divorato. Vuoi perché ero curioso di conoscere la tua storia, quella raccontata da te e non per sentito dire, vuoi che oltre ad essere una brava dottoressa scrivi veramente bene; la lettura mi ha preso completamente. Mi ricordo che da ragazzina eri “un pò pazza” ma non al punto di partire per un viaggio lunghissimo e pieno di imprevisti e sbagliare anche areoporto. C’è sempre stato un angelo custode con te che ti ha protetto nel momento del pericolo e che ha assunto volti diversi nelle diverse occasioni: i due ragazzi italiani che ti hanno ritrovato in lacrime nell’aeroporto di Mosca, colui
che premeva contro la ferita provocata dal proiettile nel tentativo di arrestare l’emorragia, la catena di solidarietà delle tue amiche senesi per non lasciare sola Emily, il caposcalo di Firenze, il carabiniere che ti trattenne per un braccio evitandoti di compiere il folle gesto… ed infine questo Angelo custode si è personificato nella tua amata Emily. Hai messo a “nudo” tutta te stessa, tutta la tua fragilità, caratteristica comune alle persone sensibili come te, mascherata dalla tua grande forza e determinazione.
Ti ringrazio Vincenza per questo dono che hai fatto in primo luogo a tua figlia che vorrei tanto conoscere, alla tua famiglia d’origine, ai tuoi amici e perché no, alla comunità Gravinese.
Francesco.
tiziana –
Un libro bellissimo, appassionante, coinvolgente. Biografia di una donna forte che ha deciso di condividere la sua vita di medico forte, determinato, che dà tutta se stessa, combattiva nel salvare la vita degli altri quasi dimenticandosi della sua e nello stesso tempo fragile ( fragilità comuni e tenute ben nascoste fino alla scrittura del libro).
Un libro da leggere per non dimenticare quelli che sono i valori della vita. Un libro che dovrebbero leggere tutti.
Angelica Ventola –
“Le radici nell’acqua” straordinaria e commovente biografia che mi ha catturato dall’inizio alla fine.
Un viaggio dettagliato e minuzioso nelle terre più aride e povere del mondo, ricco di informazioni e immagini, di fatica e sofferenza, di passioni e bellezza.
Un intreccio di colori e profumi che l’autrice ha saputo donare attraverso le sue storie di lavoro e d’amore, nella forza a gestire il dolore e le insicurezze, nei nuovi capitoli di vita.
Romantica e sognatrice, ma anche determinata a portare avanti il suo progetto di aiuto nei Paesi più poveri del mondo.
“…la passione e la bellezza del mio lavoro dedicato alla cura di chi lotta per la sopravvivenza tra guerra e fame”.
Un libro da leggere tutto d’un fiato.
Paola Guariglia –
Ho appena finito il libro , mi ha commossa e riempita di ammirazione per il coraggio … coraggio per tutto quello che ha fatto nella vita , coraggio per aver messo a nudo i propri sentimenti, coraggio per la sincerità. RRappresentia un esempio per tutti noi presi dal piccolo facile ruolo di medici ospedalieri … Spero che tanti di noi leggano questo libro..
Chiara Pajino –
Hetto il libro con molto trasporto,ho apprezzato molto il tono leggero nonostante gli argomenti trattati e la spontaneità del’autrice nel raccontare la sua vita rocambolesca.Siè messa a nudo avvicinando molto il lettore a sè. E’ stata molto coraggiosa sia nell’affrontare il suo malessere,sia nel metterlo nero su bianco. Con le sue fragilità si è rivelata una donna comunque forte.
Rosa Cataldi –
Nel libro si racconta di una storia vera, intensa e raccontata con garbo. L’autrice, Vincenza, è una persona speciale, di quelle che si leggono soltanto nei libri. Alle scelte semplici e comode ha sempre preferito quelle coraggiose e “impopolari”, sempre e solo guidata dall’amore per la vita e il prossimo.
Arianna De Mitri –
La lettura del libro è stata coinvolgente a tal punto da indurmi a rallentare pur di non finire di leggerlo subito, altrimenti in due giorni lo avrei divorato. Mi sono riconosciuta in diversi aspetti della vita dell’autrice soprattutto nel rapporto mamma-figlia e questo mi ha provocato grande emozione. Libro davvero avvincente che consiglio a tutti di leggere 😊
Sandra –
Un libro travolgente, una vita appassionante che l’autrice ha saputo raccontare con totale franchezza, senza filtri. Sin dalle prime pagine ti fa sentire lì accanto a lei, nella sua stanza o in ogni angolo sperduto e meraviglioso del mondo dove ha vissuto, a sperare, a lottare, a soffrire e a sognare. Una biografia, che ti fa sorridere, riflettere, piangere e che non vorresti mai smettere di leggere, di una grande donna e madre che non nasconde le sue fragilità e che è straordinaria più di quanto lei stessa creda.
Massimo Materassi –
Ho terminato da alcuni giorni di leggere il bel libro di Vincenza. Ho riflettuto alcuni giorni prima di effettuare questa recensione. Le ragioni sono molteplici ma quella più significativa è stata la ricerca delle sensazioni che la lettura del testo mi ha suscitato. I viaggi che nei quali Vincenza mi ha accompagnato con la lettura del suo libro sono stati due: il primo, quello che fa da sfondo a tutta la vicenda della sua vita, è quello effettuato nei paesi del terzo e quarto mondo con tutto quello che lei descrive e narra, facendomi accedere a situazioni e circostanze solo sfiorate dalle conoscenze trasmesse dalla informazione pubblica e descritte con passione nel suo testo. Il secondo viaggio, parallelo al primo e, per me, più appassionante, è stato quello in cui la scrittrice mi ha ha accompagnato dentro il labirinto delle sue emozioni, delle sue sensazioni, della sua storia; ed è stato quello più appassionante. Forse a causa della mia personale inclinazione, o più presumibilmente per effetto della brande spontaneità con la quale Vincenza si racconta, capacità squisitamente femminile e raramente retaggio degli uomini, essa mia ha preso per mano e condotto dentro il suo personale universo come in una sorta di diario intimo dove ho trovato luoghi meravigliosi. Grazie Vincenza per questa belle narrazione.
Roseline petnga –
Bellissimo libro da leggere.
L’autrice ti trasporta nel suo mondo reale pieno di contrasti. L’attenzione verso i più deboli, i marginalizzati; crea una relazione in cui l’amicizia occulta lo stato di bisognoso. Non serba rancore nonostante i colpi duri ed ingiusti vissuti. La sua capacità a dare senso alle cose, le più assurde è la conferma che finché c’è la vita, il cambiamento rimane possibile.
Infine, la ricerca di nuovi progetti che portino ad un reale cambiamento nella vita quotidiana è la ragione per cui affronta senza timore nuove sfide.
Mi piace la delicatezza con la quale racconta le situazioni tragiche.
Spero di leggere presto il seguito!!
♥️♥️♥️♥️♥️
giulia Barbarossa –
Un libro sincero e appassionato in cui l’autrice si racconta senza paura e con grande verità. Si legge tutto d’un fiato. È leggero ma nello stesso tempo intenso. Ognuno può ritrovare qualcosa di sé nelle emozioni e nelle esperienze che sono raccontate.
Anna Vitiello –
Ho da poco finito di leggere il bellissimo libro di Vincenza Lorusso, Spero che nel futuro possano nascere …altre 1000 e piu’ donne come lei il mondo sarebbe di certo migliore! E’L’autrice è stata di una forza indescrivibile….Mi ha fatto commuovere! ❤ …Amici acquistatelo !!!
Alessandra –
l libro LE RADICI NELL’ACQUA mi è molto piaciuto, e mi ha suscitato delle emozioni che era tanto che non provavo. Mi è piaciuto soprattutto come l’autrice è riuscita a descrivere a 360 gradi il personaggio, la determinazione così come la fragilità, quindi, complimenti!
Silvia Panti –
Questo libro ti fa immergere in un esperienza di vita coinvolgente! Vincenza, mi permetto di chiamarla in modo familiare, si mette a nudo mostrandoci tutte le fragilità di una donna fortissima nella lotta contro la malattia, la povertà, le disparità di ogni genere. Ci fa ricordare che esiste un altro diverso da noi immersi nel benessere senza far sentire nessuno in colpa per questo. Il suo coraggio e l’immensa capacità di amare fino a farsi del male mi fanno capire quanto sia importante dare! Un libro che dovrebbe essere fatto leggere. Storia vera e questo la rende ancora più incredibile! Grazie Vincenza!
Arianna –
Da lettrice appassionata di romanzi, non posso fare solo che i miei più sinceri complimenti. Un libro avvincente che in certi punti mi ha lasciato senza fiato. Una storia in cui la protagonista, nonchè una mia carissima amica e collega si racconta senza paure e senza maschere coinvolgendo e rendendo partecipe chiunque legga. Seguendo i viaggi di Vincenza, si possono delineare i tratti di una donna con la D maiuscola che vive ed ha il coraggio di prendere la vita di petto, con tutte le sue peripezie, siano esse positive o negative.
Terry –
Più che una lettura è stata una full immersion in questa meravigliosa e avvincente storia che è una continua commistione di fragilità e forza. Le descrizioni dei vari luoghi e situazioni sono così dettagliate che ti sembra di viverle con la protagonista ed emerge, sempre e dovunque, la prospettiva verso il futuro, uscendo continuamente dalla propria comfort zone. La profondità del libro si sposa poi con un linguaggio fluido e scorrevole che rende la lettura “leggera” e piacevole.
Leggendolo, mi sono immersa nella storia dimenticando di conoscerne l’autrice.
Complimenti Vincenza!!!!
Nicoletta Campanini –
Un libro bellissimo, scritto da una donna forte, coraggiosa e appassionata, una storia di vita che ci porta al di sopra di tante meschinità di tutti i giorni, degli egoismi e delle limitazioni della nostra mente e della nostra vita. Sono strade non facili, disseminate di sfide, disagi e situazioni da affrontare, ma anche di pienezza e soddisfazione e slancio. Cosa sarebbe la nostra vita, senza slancio? Si cade e ci si fa male, a volte, ma ci si rialza e si continua, e questa è Vincenza Lorusso, che ho avuto la fortuna di conoscere. Un libro che si legge tutto di un fiato, che ti prende e ti commuove e mostra come qualcuno riesca davvero a portare avanti un ideale, nonostante i venti avversi. Auguri, Vincenza, per i prossimi 40 anni di vita, lavoro e amore, sempre in direzione ostinata e contraria e sempre vincente sull’egoismo del mondo.
Giovanna –
Un libro meraviglioso e autobiografico dove l’autrice racconta il suo amore per la medicina, ma come fine l’amore verso gli ultimi, il popolo africano e non solo.
Pieno di cuore, commovente, l’autrice si racconta nella sua pienezza mettendosi completamente a nudo, facendo emergere le sue debolezze e fragilità di una donna che non si è mai abbarbicata.
Maria Luisa –
Proprio in un momento storico, in cui in una parte del mondo si vuole cancellare la figura femminile,,ecco la storia di una donna libera di amare , sbagliare , ma soprattutto di andare in giro per il mondo aiutando come medico le persone , i bambini , meno fortunati di noi . a sopravvivere alle malattie “ curabili” nel mondo occidentale e all’endemica fame. Spesso l’autrice si illude di essere capita dal mondo , di non dover rinunciare all’amore per la sua vita e per le sue scelte . Il mondo maschile , per la maggior parte non è ancora pronto per donne così. Ma la speranza rimane che vivendo con una mamma forte e fragile allo stesso tempo , ma sempre autentica aiuti Emily e le prossime generazioni ad essere donne a 360 gradi, ad essere autentiche e a non dover più rinunciare ad una parte di loro stesse.Leggere questo libro fa bene al cuore.
Valerio M. –
Un libro che mostra come il raggiungimento di grandi obiettivi e l’essere fonte di ispirazioni possa andare di pari passo con la fragilità umana. Tale fragilità diventa un elemento di crescita, anzichè un limite. Qualcosa non da nascondere ma da raccontare. Un libro che fa sognare, che ci fa sentire piccoli e ci fa venire voglia di fare quel passo in più. Da leggere, per tutti quelli che dedicano la loro vita agli altri, ma anche per tutti quelli che pensano che loro fragilità sia un limite anzichè un valore aggiunto
Domencia Schinco –
Considerare esclusivamente un “libro” le pagine di questo scritto, personalmente, lo ritengo riduttivo: penso di aver viaggiato nella vita di Vincenza guidata dalla forza delle sue parole e dei suoi bisogni più veri!
Ho attraversato mondi e situazioni, dialogato con i miei bisogni… Interrogato la mia coscienza!
Ho letto questa storia tutta d ‘un fiato e ho visto materializzarsi l’esistenza di una donna dicotomica;
Il coraggio e la determinazione avviluppati in una evidente fragilità e istintiva incoscienza! Le prime pagine del libro raccontano la storia di una “adolescenza negata” che ha accomunato tante ragazze di quel periodo.
I “no” giustificati per la differenza di genere erano davvero il risultato di una cultura fortemente provinciale e maschilista, come anche fuori da qualsiasi ragionevole compromesso era il potersi esimere (per qualche giorno) dalle faccende domestiche e dal prendersi cura dei fratelli minori, per dedicare tempo allo studio.
Queste e tante altre restrizioni hanno avuto,spesso, come risvolto la “fuga” dalla propria realtà come nel caso di Vincenza o un prematuro “matrimonio risolutore”, con conseguenze spesso prevedibili” :un “biglietto” di sola andata verso la libertà!
Questo libro mi ha ripiombiata in quegli anni srotolando la pellicola dei mie ricordi!
Una storia che racconta quanto sia importante Amare e Amarsi perché l’uno non può prescindere dall’altro!
Leggere “Le radici nell’acqua”…si deve!
francesca –
Talmente coinvolgente da leggerlo tutto d’un fiato. Il viaggio di una vita che lascia spazio anche al lato più fragile ed intimo. Un racconto autentico di una persona che ha vissuto esperienze incredibili. Assolutamente da leggere.
Daniel di Shueler –
Sono a pagina 130. La critica letteraria può attendere. Piuttosto, sai perché porto il cappello? Per levarmelo quando incontro persone come te.
Omar Cacciatore –
Sinceramente non sono un grande amante della lettura autobiografica, ma leggendo questo romanzo mi devo assolutamente ricredere. Innanzitutto molto scorrevole nella lettura (terminato in tre giorni), in meno 250 pagine l’autrice ti permette di fare il giro del mondo, nelle periferie del globo, di capire l’importanza delle piccole, quotidiane cose che per noi occidentali sono effimere. Ma sopratutto questo suo rincorrere l’Amore vero ti lascia sempre in suspense, sperando sempre che sia la volta buona, del vero amore che trionfa sul male. Ma la vera protagonista per me è Emily, prima bambina poi giovane donna, la figlia della Doctora, che ammirata dal lavoro della madre, porterà avanti questo desiderio di aiutare i più fragili del pianeta già sapendo com’è la realtà oltre il Mediterraneo o l’Oceano Atlantico perché ci ha vissuto di persona. Consigliato vivamente di legger
Giulia Gaudenzi –
Le radici nell’acqua ci presenta una biografia densa ed appassionante di una vita vissuta e raccontata a 360 gradi. L’autrice, protagonista e narratrice in prima persona, è Vincenza Lorusso, originaria di Gravina, terza di sei figli; una ragazza studiosa e determinata che contro le aspirazioni dei suoi genitori, una casalinga e un camionista dediti alla famiglia e al lavoro nei campi, diventa medico e prende servizio nei Paesi in Via di Sviluppo. Nelle sue missioni abiterà in paesi come Angola, Uganda e Mozambico, sarà colpita alla testa da un proiettile in un attentato, vivrà forti intime amicizie, come quella con il dottor Ceròn oppure con Nicolàs da cui avrà sua figlia Emily. Una donna coraggiosa Vincenza, che mette al mondo una figlia senza essere sposata, tirando a sé il risentimento della famiglia e i pettegolezzi del suo paese, una donna che sa andare avanti, che vive la maternità così intensamente da prendersi cura, insieme a Maurizio, anche di Anna, una bambina con ritardo abbandonata dalla famiglia. Una sorella devota che piange la morte della sua adorata Graziella, ma che comunque si rialza e continua il suo cammino. Una professionista seria, preparata e determinata che spicca il volo dalla sua terra d’origine, la Puglia, per realizzare il suo sogno di bambina; un sogno raccontato attraverso una sintassi fluida e scorrevole in un’opera dallo spessore della vita vissuta a pieno in tutte le sue infinite sfaccettature.
Paolo Bertolani –
Ci vuole coraggio per raccontare se stessi mettendo a nudo la propria vita ,un impegno civile medico nel mondo con i propri ideali e relative disillusioni . sono descritti in una autobiografia le difficoltà umane familiari lavorative il male di vivere ,i picchi di felicità in una vita piena che è corsa veloce e inarrestabile . “”la vita va bruciata ci sarà tempo per riposare e le parole di Papa Francesco sono ben realizzate da Vincenza
Marco –
Una vita avventurosa ed interessantissima quella di Vincenza, che in questo libro si racconta con una franchezza ed un candore straordinari. rendendo la sua autobiografia davvero avvincente e “fuori dagli schemi”, come lo e’ stata tutta la sua vita. Una donna coraggiosissima e volitiva, ma nel contempo estremamente passionale, dunque fragile. Capace peraltro di riconoscere e riportare senza veli tale fragilita’ con la stessa franchezza e determinazione che, nella sua vita professionale, l’hanno mantenuta sempre fedele ai propri ideali ed incapace di sprecare un secondo della sua esistenza “seduta” in una comoda routine.
Carla Alessi –
Quando si parte? Ora, adesso, il tempo di aprire la copertina bianca del libro che ho tra le mani. Guardo la figura che campeggia nel mezzo della pagina: una donna albero. O un albero donna? Non so. ho 213 pagine per scoprirlo.
Ma quali sono le radici? Quelle che vanno verso terra a cercare l’acqua o quelle verso il cielo che catturano nubi di pioggia?
Vincenza Lorusso, l’autrice del libro, ci conduce per mano attraverso le loro tortuosità, insenature e grovigli.
Sono le radici che ci trattengono nel sogno. Ma è proprio nel sogno che si decide chi essere, cosa fare e come vivere..
Grazie ambasciatrice e cacciatrice delle meraviglie che questo mondo custodisce e occulta. Grazie per avere emozionato svelandole e condividendole con generosità.
Paola Tamborlini –
Il piglio della manager e il cuore della missionaria. Così l’infettivologa Vincenza Lorusso ha girato il mondo cercando di andare sempre lì dove non arrivavano le medicine, mancavano gli ospedali, c’era poca letteratura sulle malattie da curare. Guatemala, Angola, Tanzania, Mozambico, Uganda, Brasile. Un lungo viaggio iniziato da bambina, leggendo la storia di madre Teresa di Calcutta, e realizzato da adulta. Salvando la vita a bambini denutriti, con la lebbra, il colera, la tubercolosi. Ma vedendone anche tanti morire: per ognuno una ferita incolmabile.
Un viaggio tra gli ultimi con la capacità unica di creare legami indissolubili, amicizie inossidabili, fondate sulla stima reciproca. Portando sempre con sé la piccola Emily, bimba saggia e paziente, che negli anni è stata protetta da Vincenza e che l’ha protetta a sua volta.
Tra un viaggio e l’altro, crescendo, Emily è stata figlia, madre, consigliera, critica e infermiera. Sì perché nella vita di Vincenza ci sono state anche le cadute. Ma è stata lei, Emily, a convincerla ad andare fino in fondo nel racconto della sua storia: “E’ la tua vita mamma, nel bene e nel male”. E allora accanto ai grandi risultati raggiunti in campo medico e nella missione di aiutare i più deboli, fino ad arrivare a dirigere la sanità dello stato di Bahia ed essere la mente del primo servizio di cardiolchirurgia pediatrica nato nello stato brasiliano, anche il buio, la depressione, la voglia di farla finita. Sempre per quel bisogno di mettere radici, quelle radici bruscamente recise dalla famiglia d’origine. E affondate nel cuore di uomini che le avevano già altrove.
‘Le radici nell’acqua’ è la storia di una donna forte e fragile, capace di prendere decisioni difficilissime in grado di salvare vite ma anche di avere cadute precipitose tali da mettere a rischio la propria. Una donna di grande competenza e professionalità e con una determinazione cieca nella realizzazione del suo sogno di bambina: neppure un attentato fermerà il suo entusiasmo e il suo impegno come medico di frontiera.
Ma un viaggio è anche la lettura di questo libro, un viaggio attraverso una grandissima umanità e dentro le ferite più dolorose di questo mondo, dove ancora e sempre ci sono bambini che non hanno da mangiare e luoghi nei quali si può morire per malattie che in occidente si curano con un semplice antibiotico.
Stefania carulli –
Un libro avvincente, ricco di sfumature, di intensi e svariati livelli emotivi, come la luce bianca che si scompone in un caleidoscopio.
Riesci a percepire le sensazioni vissute e a comprendere una realtà, quella delle organizzazioni non governative, in prima linea nel sostegno verso gli ultimi della terra. Ne comprendi le reali difficoltà e il grande senso di umanità che guida le loro azioni.
Forza e fragilità di una donna, a testimonianza che non esiste differenza di genere.
Le vicende personali si fondono mirabilmente con quelle di continenti lontani … grazie. ♥️
Claudia Stimola –
Non un semplice libro ma un tripudio di emozioni in grado di cambiare il modo di vedere le cose e in grado di smuovere le coscienze.
Grazie all’autrice Vincenza Lorusso per aver voluto condividere la sua vita con i lettori.
Una vita che può senz’altro essere da esempio per tanti.
Consiglio a tutti di leggerlo e di farne tesoro.
Marcella Colafati –
Letto quasi tutto di un fiato !!! Bellissimo!
Grazie Vincenza Lorusso per avermi riportata ai tempi dell università.. nel luogo dove abbiamo condiviso il primo distacco dalla casa nativa, nel Collegio delle Suore Benedettine a Siena. Grazie perché leggere il tuo libro autobiografico stimola le coscienze.. è un tripudio di emozioni!! Arriva nelle librerie proprio nel periodo storico giusto.. credo che tutti dovrebbero leggerlo per capire la vita fuori dalle proprie quattro mura domestiche. Che dire di te… donna umile, forte e caparbia con animo nobile, medico infettivologo eccellente con un sogno nel cassetto da sempre… mettere le proprie conoscenze a disposizione “dell’altro” meno fortunato!Emozione pura.
Libro consigliatissimo.
Silvia –
Un libro che ti travolge e che si legge tutto d’un fiato. Un libro coinvolgente, un turbinio di emozioni. Un’autobiografia che ti permette di confermare l’unicità dell’autrice. Un grande esempio di solidarietà ed umanità. Grazie Vincenza per la volontà di condividere la tua esperienza con gli altri. Assolutamente da leggere.
Aline Pizzardi –
Il disegno di copertina attrae… Ti prende per mano accompagnandoti nella storia di una donna che vive la vita attraversando le sue fragilità con delicatezza, sensibilità, irriverenza, sincerità. La stessa sincerità e franchezza che traspare nel rappresentare a se stessa e al mondo le cose “per ciò che veramente sono”, uscendo fuori da stereotipi e ruoli per ritrovarsi con “le radici nell’acqua” e nella difficile attesa di un buon terreno in cui affondarle. Commovente, vero, forte.
Francesca Lafrercara –
Le radici nell’acqua è un libro bellissimo.
Capace di evocare nel lettore tutte le emozioni che caratterizzano la sfera umana.
A tratti tragicomico, a tratti molto drammatico, ad altri poetico.
È la storia reale di una Donna, Vincenza, medico infettivologo, nonché autrice e protagonista della storia.
Vincenza narra con una capacità autoironica fuori dal comune le sue vicende personali e professionali.
La sua famiglia, i suoi studi, i suoi amori, i suoi amici, la sua figliola e la sua grande passione.
Fare il medico e farlo nei Paesi in via di Sviluppo dove tantissime volte vi si è recata in Missione.
Leggendo leggendo ci si sente letteralmente rapiti e catapultati all’interno dei vari episodi di vita che Vincenza descrive con dovizia di particolari, dando al lettore la sensazione visiva di viverle.
Vincenza è forte coraggiosa, determinata, giusta e generosa, e soprattutto profondamente umana.
Ha percorso il suo sentiero tracciato già chiaramente nella sua mente, nella sua anima, nel suo cuore fin da bambina
realizzando così il suo grande sogno.
Maestra di vita, empatia e umanità, l’autrice è un esempio per tutti noi.
Grazie Vincenza Lorusso.
BR –
Avrei dovuto leggerlo “pole pole”, come scrive l’autrice (piano-piano), per gustare appieno della sua compagnia, ma non ho potuto. L’ho letto tutto di un fiato. Veramente avvincente.
Grazie Vincenza Lorusso per questa condivisione di esperienze e di vita!
Patrizia –
Libro coinvolgente dove la forza e la fragilità dell’essere si fondono. Vincenza regala intense emozioni dando voce e visibilità agli “ultimi”. Ho viaggiato con lei, ho visto con i suoi occhi…. Grazie Vincenza
Michel Marzola –
Ho appena finito di leggere il libro… L’ho letteralmente divorato … Mi sono persa tra le pagine, condividendo sogni, viaggi, emozioni!! Vincenza… Che donna eccezionale…
E nn lo dico solo per quello che ha fatto in lungo e in largo cn una forza e una determinazione fuori dal comune e, perché no, anche con un po’ di «lucida incoscienza» necessaria per fare scelte che altrimenti nn avremmo mai il coraggio di fare..
Una donna eccezionale… Anche e soprattutto per la forza che ha avuto di rivelare le sue fragilità, le sue difficoltà e i suoi momenti bui… Non è da tutti decidere di mettersi a nudo così…
E poi … è bellissimo come parla di sua figlia Emily, l’amore che traspare… Mi ha veramente emozionato quel rapporto così speciale… più forte degli eventi, delle innumerevoli vicissitudini…al di là di tutto e nonostante tutto …
Un libro davvero bello… Forte ma delicato… Gioioso a tratti struggente…. Ma anche ironico… Un libro vero, autentico che tocca il cuore… Assolutamente da leggere!!
Francesco Licata –
Il libro colpisce, nessun dubbio. Tanto detto, la cosa che piu’ mi attrae nel suo raccontare e’ la capacita’ dell’ autrice di intessere un rapporto confidenziale, quasi amicale, con il lettore: il tono disarmante che mai viene meno, tanto da percorrere tutta quanta la narrazione, trova i suoi momenti felicemente piu’ buffi proprio nel candore di certe ‘lorussate’: difficile immaginarsi una missionaria aspirante a tal segno sprovveduta da sbagliare aeroporto, ma piu’ difficile ancora immaginarsi un medico che in una situazione di disperante degrado e miseria estrema sia cosi’ squinternato da consigliare ai pazienti una alimentazione da prontuario dietetico. Nondimeno pure questa e’ Lorusso. Dico ‘anche’ perche’ a quattro mani con un tanto candore, ecco mostrare i muscoli il piglio della combattente. Stonata si’… Ma con le controvaie: mai arrendersi, mai scoraggiarsi. Se cadi a piombo nel fango, eccoti li’ dolorante ma pronta sempre a rialzarti. Ti accapigli con Dio (sorellina, c’e’ qualcosa di piu’ biblico di una simile zuffa?) e stringi le mani dei piccoli nei bassifondi del pianeta e ridi, e piangi, e ancora ridi. A tu per tu con la vita.
Cristiano Ciacci –
entro al libro ci sono mille episodi del percorso di vita dell’Autrice, ci sono i drammi della fame e della violenza, ci sono l’amicizia e la passione amorosa, ci sono la musica del Brasile e le spiagge del Mozambico. Ma l’avventura di cui questo libro ci apre le porte è non solo la pur notevole storia vera di un medico che ha alleviato le sofferenze di tantissime persone in alcuni paesi fra i più poveri del mondo: è anche il racconto sincero delle fragilità interiori di una donna pur coraggiosa e delle risorse inaspettate che le hanno consentito di superarle, raggiungendo una nuova consapevolezza di sé. Ci viene quindi consegnato un messaggio di speranza e di fiducia che fa bene sempre, ma ancora di più in un momento storico come quello che stiamo vivendo.
Maria Elrna Ricciardi –
Una storia vera e coinvolgente. Un grande sogno costellato da “piccoli e grandi incubi”. Consigliatissimo!
Matteo Giacomazzi –
È stata una lettura entusiasmante, carica di umanità che si intreccia con le problematiche quotidiane legate alla famiglia, al lavoro e molto altro.. non vorrei spoilerare il racconto ma devo dire che è davvero molto emozionante e profondo, carico di una forte umanità che rappresenta in pieno l’autrice… Consigliatissimo!
Cristina Carapellese –
Ho appena finito di leggere il libro… Scrivo di getto…Toccante, commovente, intriso di dolore e di gioia, di coraggio e di paure difficili da combattere.. Un libro che mi ha rapita ed appassionata…. Commossa e fatto sentire viva ed anche immensamente impotente davanti alle sofferenze… Sono convinta che in ognuno di noi ci sia una follia distruttiva e rigenerante al tempo stesso… Bello poterlo leggere!
Maria Mura –
Ho appena finito di leggere il libro, mi ha rapito completamente, ho riso e pianto come una scema su bus e metro , grazie per avermi regalato in modo cosi completo e disarmante la sua vita. Ho dovuto sospendere più volte la lettura per lasciarla sedimentarie, tranne il Brasile ho visitato da turista tutti i paesi africani dove ha prestato la sua opera straordinaria. E’una piccola Grande donna sono felice di averta conosciura attraverso il libro ❤❤❤
A. I. –
Le radici nell’acqua è un’opera di grande interesse, nella quale sono condensati temi di estrema rilevanza: l’arretratezza di un certo nostro Meridione, la dedizione di un Medico per gli Ultimi del Pianeta, il mondo troppo poco celebrato della Cooperazione Internazionale, lo straordinario rapporto tra una Madre e una Figlia, trasportate dal fiume della vita tra Guatemala, Angola, Tanzania, Mozambico, Uganda, Brasile … e Italia.
Filomena La Viola –
Ho letto il libro con molto piacere e passione. Parla di un vita vera, intensa, straordinaria, fuori dal comune. La protagonista ha vissuto tante esperienze, attraversato tanti dolori, sempre alternati da Amore in senso universale, autentico e totalitario. La strada più difficile. Ma Bellissima! Spero tuprima o poi riesca a trovare un luogo, fuori e dentro di sé dove radicare le sue radici. Il livro suscita
affetto, ammirazione e stima.
Silvia Kimgor –
Un viaggio intenso in una potente storia d’amore per la vita
Ho letto il libro più di un mese fa. L’ho letto velocemente, immergendomi completamente e facendomi trasportare da Vincenza nella sua vita. Una vita complessa, raccontata con leggerezza e consapevolezza in una storia che parla d’amore per la vita, di tenacia, di valori, di fallimenti e di coraggio: il coraggio di avere la forza per vedersi e farsi vedere finalmente fragili. Ho aspettato un bel po’ a scrivere questa recensione, per prendere un po’ le distanze dal racconto di Vincenza che arriva dritto dritto al cuore e mette a nudo i sentimenti. I suoi e del lettore. Consiglio molto la lettura di questo libro che mi ha accompagnata per mano mostrandomi i lati belli e brutti di un amore così intenso per la vita.
Valentina Parisi –
Un libro vero, sincero. Da leggere tutto d’un fiato. Un lancio senza paracadute nei sentimenti, nella vita vera senza maschere di una delle persone più coraggiose abbia mai conosciuto. Grazie Vincenza per questo dono immenso.
Giacomo Zanelli –
Per chi non usa le patofole.
Un libro travolgente, appassionato, sincero, impetuoso, nudo, vero. Scritto tenendo tra le mani le pagine della vita, le traiettorie apparentemente impazzite di una persona generosa, fragile, appassionata, tremendamente testarda e coraggiosa nella ricerca di sé stessa attraverso il servizio per gli ultimi. Una testimonianza toccante, un dono da leggere per chi ha sete di infinito.
Marilicia –
Sono una lettrice che ama gustarsi i libri con calma e nel tempo, ma con questo non ho resistito! Ho terminato il libro in un paio di notti è ho avuto la sensazione di chiacchierare per ore e ore con una cara amica. Una donna incredibile, una storia incredibile! Avventuroso, potente, profondo. Erano anni che non leggevo un libro così coinvolgente. Lo consiglio a tutti coloro che si sentono persi, si sentono non all’altezza dei propri sogni o che semplicemente stanno cercando il proprio posto nel mondo, questa storia da il coraggio di coltivare la parte piu sincera di noi stess* e soprattutto insegna a inseguire i sogni, oltre tutto. Oltre tutti.
Antonietta Cipolloni –
Toccante, una vita in aiuto ai più fragili che fa onore come donna, come medico e come essere umano.
Franco Maria Viganò –
‘Quanto vale la sincerità?’ è la prima, inaspettata questione che mi sono posto dopo la lettura di ‘Le radici nell’acqua’, autobiografia di Vincenza Lorusso.
E questa è stata la risposta più consona mutuata da qualche parte su Internet: ‘La sincerità, una profonda, grande, genuina sincerità, è la caratteristica principale di tutti gli uomini in qualche modo eroici’. (Thomas Carlyle)
Vincenza Lorusso racconta nel suo libro la sua vita, in qualche modo eroica, in modo sincero: senza vezzi letterari, col sottofondo di passioni e sentimenti a mo’ di ritornelli.
Mostrandosi per com’è: sognatrice (aiutare i paesi in via di sviluppo), testarda (a costo di farsi rinnegare dalla famiglia), manageriale (organizzare la sanità e campagne contro le malattie endemiche): rocciosa nella gestione e ipersensibile alle immagini di sofferenza, sconfitta e morte dei poveri per cui combatte, ingenua e generosa nei rapporti amorosi, ancorata all’amicizia, sdoppiata nel desiderio di ridere misto all’istinto del pianto.
Leggendo ho avuto l’impressione iniziale di uno scritto troppo vero per essere reale, una fiction ben congegnata: invece progressivamente si delinea una donna in carne e ossa, nata in Puglia e poi cittadina del mondo, che sugli ‘immensi ulivi eterni scalati fino agli ultimi rami’ pensa di farsi suora/non-suora e diventare medico per aiutare gli ultimi della terra. Forgiando il proprio destino con la forza della propria volontà e il proprio coraggio, al limite dell’irresponsabile.
Il libro scorre veloce nel racconto di una vita intensa, talmente piena da sembrare un insieme di esistenze, rendendo discorsivo e semplice il resoconto di anni complicati all’inverosimile: fino all’affondo finale in cui Vincenza anziché tirare i remi in barca e cercar applausi si rimette in gioco, mostrando senza veli tutta la sua fragilità emotiva.
Il lettore, amico o sconosciuto che sia, ne resta sbalordito: ‘quando le parole sono sincere, possono cambiare il mondo’ (addirittura Budda, sbucato in Internet).
Che è proprio l’obiettivo di Vincenza, da sempre, con la sua vita intera, con l’aggiunta ora di questo libro appassionato e appassionante
Maria Lombardi –
La cosa che piu’ mi colpisce nel suo raccontare è la capacita’ d’ instaurare un rapporto confidenziale, quasi amicale, con il lettore: il tono disarmante che mai viene meno, tanto da percorrere tutta quanta la narrazione, trova i suoi momenti felicemente piu’ buffi proprio nel candore di certe “lorussate”. Difficile immaginarsi una missionaria aspirante cosi’ sprovveduta da sbagliare aeroporto; ma piu’ difficile ancora immaginarsi un medico che in una situazione di pieno degrado e di totale miseria consigli ai pazienti un’ alimentazione da prontuario dietetico. Eppure anche questa e’ Lorusso. Dico ‘anche’ perche’, a braccetto con un tanto candore, ecco mostrare i muscoli il piglio da combattente: mai arrendersi, mai scoraggiarsi; se cadi col culo per terra, eccoti lì dolorante ma pronta sempre a rialzarti. Litighi con Dio (ma c’è qualcosa di piu’biblico di una simile zuffa?) e stringi le mani dei piccoli e ridi, e piangi, e ridi e ancora ridi. A tu per tu con la vita
Paolo Rossi –
Una vicenda avventurosa ed avvincente quella di Vincenza, che in questo libro si racconta con una franchezza ed un candore unici, rendendo anche la sua autobiografia “fuori dagli schemi”, come lo e’ stata tutta la sua vita. Donna coraggiosissima e volitiva, ma nel contempo estremamente passionale, dunque fragile. Capace peraltro di riconoscere e riportare senza veli tale fragilita’ con la stessa schiettezza e determinazione che, nella sua vita professionale, l’hanno mantenuta sempre fedele ai propri ideali ed incapace di sprecare un secondo della propria esistenza “seduta” in una comoda routine
Vincenzo Vinny –
Il diario puntuale e appassionato di un percorso di vita intenso, tra avventure, amori , delusioni e gratificazioni, che si legge d’un fiato. Una donna generosa, appassionata, forte e fragile allo stesso tempo, con tante contraddizioni e due granitiche certezze: l’evoluzione della sua professione di medico dedicata agli ultimi ed Emily, una roccia, la sua roccia. Una rievocazione del suo “ cammino”, che Vincenza conduce lucidamente e senza nostalgia. Un libro intenso
Claudia Augustin –
Un libro avvincente, energetico perché da stimoli continui e positivi nonostante la tragicità e le enormi difficoltà di numerosi momenti.
Un libro che porta alla luce i sentimenti e l’attitudine di una donna che vive intensamente il suo presente in ogni istante, con lucidità e coraggio, con la volontà di fare bene il Bene per sé e per gli altri, tutti fino agli ultimi, con la passione di una guerriera potente che lotta per le sue scelte e convinzioni più intime come pochi sanno fare, ascoltando la sua vera natura, il suo carattere, il suo destino.
Raissa Aronica –
Coinvolgente, emozionante e delicato, si crea subito una connessione con l’autrice e protagonista del libro che si racconta nelle sue esperienze di medico volontario e giovane mamma impegnata in Africa e in America Latina, di persona innamorata con le sue fragilità, di donna coraggiosa che mai ha fatto decidere gli altri per sé, che nonostante le difficoltà che la vita le ha messo davanti è sempre rimasta fedele a sé stessa. Un libro che ti travolge. Consigliatissimo.
Marco Anselmi –
Il premio alla tenacia nell’inseguire il proprio sogno non si nasconde finalmente dietro la banalità della ricerca di un’affermazione economica o della notorietà.
Una goccia di dilagante umanità e la dignità del non aver paura di mostrarsi debole di fronte alla paura della solitudine. Sola perché la logica del potere non entra mai nei criteri che orientano le scelte.
Ma dove trova il coraggio per credere e concentrarsi solo sul desiderio di poter attuare quella che, più di una missione, sembra in realtà l’unico obiettivo a cui votare la propria esistenza?
La trama romanzesca degli eventi si riduce ad essere solo lo sfondo di una storia che avvince perché è assurdamente vera. Così reale da segnare il cuore.
La tensione di spendersi per aiutare gli ultimi, quelli davvero sfigati, passa sopra all’esitazione per il rischio di perdere se stessi.
E conforta la speranza che alla fine l’obiettivo dell’amore, che sia materno, o sociale, o forse proprio universale, riesca a prevalere e salvare dalla paura dell’’incomprensione.
Il libro è accattivante, impossibile da lasciare a metà, da divulgare e regalare agli amici.
…Ci voleva proprio !!
Augusta Angelucci –
Le radici nell’acqua é un libro bellissimo. Capace di evocare nel lettore tutte le emozioni che caratterizzano la sfera umana. A tratti tragicomico,a tratti molto drammatico ,ad altri ancora molto poetico. E’ la storia reale di una Donna, Vincenza,Medico Infettivologa ,nonché Autrice e Protagonista della Storia. Vincenza narra con una capacità autoironica fuori dal comune le sue vicende personali e professionali. La sua famiglia,i suoi studi,i suoi amori,i suoi amici,la sua figliola,e la sua grande passione. Fare il medico,e farlo nei Paesi in via di Sviluppo dove tantissime volte vi si é recata in Missione. Leggendo leggendo ci si sente letteralmente rapiti e catapultati all’interno dei vari episodi di vita che Vincenza descrive con dovizia di particolari dando al lettore la sensazione visiva di viverle . Vincenza é forte coraggiosa, determinata,giusta e generosa, e soprattutto profondamente umana. Ha percorso il suo sentiero tracciato più chiaramente nella sua mente ,nella sua anima ,nel suo cuore ,fin da bambina. Realizzando così il suo grande sogno. Maestra di vita ,di empatia e di umanità Vincenza e’ un esempio per tutti noi. Grazie Vincenza Lorusso.
Letizia Maino –
Ho letto questo libro tutto d’un fiato, senza rendermi conto delle ore che passavano. Un libro che racconta una vita fatta di conquiste sofferte, di incontri meravigliosi, di delusioni e rinascite.
Di certo uno di quei libri che ti lasciano qualcosa dentro: che non finiscono all’ultima pagina.
Federica stracci –
Storia professionale e personale di una donna alla continua scoperta di sé stessa attraverso la dedizione e l’ascolto degli altri, di quella fetta di mondo più bisognosa di aiuto e di reale attenzione, nell’accezione più “laica” dei termini e delle modalità di azione. Un misto di forza, coraggio, testardaggine…ma anche di tutto il suo contrario. Un rifiuto interiore all’ “immobilismo” sociale ed emotivo, con tutte le conseguenze che questo comporta. Letto tutto d’un fiato….
Davide Vidoni –
Un racconto colmo di dolcezza e senza spazio pe rcompromessi e ipocrisie.Supporta l’idea che, citando Colin Hay, mostrando con sincerità l eproprie debolezze, queste si trasfrormino in una inesauribile energia vitaleche rendo possibil el’improbabile. Un inno alla vita. Prima o poi durante la lettura, chiunque potrebbe imbattersi in similitudiniche si vorrebbe esternare con alttettanto coraggio.
Silvano Bauco –
Finalmente un libro che elimina ogni distanza (anche minima) tra autrice e lettore.
Sembra di stare con Vincenza in un caldo salotto sorseggiando del buon vino rosso e ascoltando dalla sua viva voce questo raccondo incredibilmente coinvolgente e assolutamente unico nel suo genere.
Vincenza ha una tale forza che solo una vera guerriera, o un vero Angelo in carne ed ossa, riesce a mostrare insieme ad una sensibilità davvero fuori dal comune, come quando si mette a completa disposizione degli ultimi della terra mettendo a rischio la sua salute e la sua stessa vita, ma riuscendo a creare nello stesso tempo meravigliosi rapporti umani in tutte le comunità dove ha portato la sua presenza.
Stessa cosa per le sue storie d’amore raccontate a cuore e anima così aperti che credo mai nessun scrittore/ice abbia mai fatto, portandoci a gioire e soffrire con lei.
Questa è Vincenza Lorusso, donna davvero unica, medico modello e volontaria da sempre “chiamata” a questa vocazione.
Questo viaggio a 360° attraverso la sua vita non può non coinvolgere ed appassionare in ogni suo aspetto.
Coinvolgente alla massima espressione.
Laura –
La forza di poter scegliere sempre. Un libro emozionante che riempie il cuore
Maria Teresa Di Cataldo –
❤🧡💙♥️”LE RADICI NELL’ ACQUA”
di Vincenza Lorusso 💙🧡❤❤
Un romanzo immenso, frutto di esperienze umane e professionali che mi hanno fatto sentire piccola piccola.
Ricordi ed emozioni si rincorrono in una scrittura fluida e coinvolgente.
Da leggere con il cuore, con la mente e con la certezza che finché nel mondo ci saranno persone come l’Autrice, la vita sarà più bella e degna di essere vissuta.
Lorenzo –
Sono rare le persone che hanno un cuore eccezionalmente grande. Vincenza Lorusso è certamente una di queste.
“Le radici nell’acqua” è il racconto autobiografico di una vita che ha quasi dell’incredibile.
La determinazione dell’autrice nel perseguire con candida caparbietà gli obiettivi che sin da bambina aveva chiari la portano a delineare una traiettoria umana e professionale unica, per la quale sembra calzare a pennello un celebre refrain:
Voglio una vita spericolata
Voglio una vita come quelle dei film
Voglio una vita esagerata
Voglio una vita come Steve McQueen
Voglio una vita che non è mai tardi
Di quelle che non dormi mai
Voglio una vita, la voglio piena di guai
La nostra autrice però dimostra che una vita così può essere all’antitesi dei presupposti del protagonista della canzone di Vasco Rossi (che la vuole “maleducata” e “che se ne frega di tutto”).
Al contrario la vita di Vincenza è spericolata, come quelle dei film, esagerata, e piena di guai perché Vincenza Lorusso ha un cuore talmente grande, immenso, che trova il suo compimento solo riversando sugli altri le sue capacità di medico e di manager, operando nelle condizioni più estreme e disperate.
Questa autobiografia è anche l’occasione per l’autrice di fare il bilancio di una vita così intensamente vissuta. Un bilancio che trova un punto di equilibrio tra la prima e la seconda parte del racconto. La prima in cui domina il cuore dell’autrice totalmente rivolto agli altri nella sua passione, quasi utopica, nel dare il massimo per i bambini e i diseredati cui porta sollievo e conforto. La seconda in cui per questo cuore immensamente grande cresce il bisogno, anche disperato, di un ritorno. Un ritorno complesso e difficile che ha una doppia accezione: il ritrovare e corroborare le radici personali, e il bisogno di ricaricare questo grande cuore, che tanto ha dato incondizionatamente.
Un libro che appassiona e coinvolge. Da leggere assolutamente.
Mimma Suriano –
Ho letto “le radici nell’acqua” in pochissime ore, fluttuando tra le vicende professionali, di vita ed amorose dell’autrice.
Vita che sapevo già essere complessa e meravigliosa allo stesso tempo, ma scoprirne alcuni spaccati è significativo di quanto Vincenza si sia messa a nudo ed abbia regalando ai suoi lettori emozioni indimenticabili.
Libro che merita senza dubbio essere tradotto in quante più lingua possibili.
Grazie Vincenza
Raffeìaele Multipassi –
La storia di una vita fuori dal comune raccontata con semplicità e spontaneità. Il percorso di una ragazza del sud che con passione e dedizione svolge la sua professione di medico volontario per aiutare gli ultimi della Terra, soprattutto bambini, vivendo per tanti anni nei pesi in via di sviluppo. Una vita fatta di scelte e di coraggio, di capacità di affrontare gli ostacoli e di trarre il meglio anche dalle situazioni difficili e dalle relazioni a volte disfunzionali. Una lettura che consiglio vivamente. Grazie Vincenza per aver condiviso la ricchezza delle sue esperienze.
Claudio Rogoletti –
L’avevo ricevuto 2-3 mesi or sono.
Ma per un timore reverenziale, forse un timore di violare una privacy che sentivo a priori condivisa, ho sempre rimandato la lettura con la scusa di finire questo o quel libro..
Questa mattina ho pensato bene di riaprire un libro cartaceo, dopo gli innumerevoli e-book che prediligo per la praticità..
Però aprire un cartaceo ha sempre un suo fascino particolare..
Credo che abbia la capacità di aprire finestre sensazionali che l’e-book non riesce…
Non avevo voglia di uscire di casa, dal tepore delle coperte, anche al solo pensiero di immergermi nel gelo esterno annunciato dalle infiltrazioni luminose delle persiane, e al pensiero di dovermi cimentare nello spalar neve caduta copiosa ieri ormai divenuta un blocco di ghiaccio, e nelle condizioni precarie delle mie spalle, arresesi al tempo, alle fatiche di una vita..
Orbene, dopo 2 ore avevo divorato la metà di questo magnifico libro, che mi ha portato a rivivere la mia infanzia, le gioie innocenti, le privazioni, le speranze, i sogni..
E nel proseguo della lettura, cara Vincenza, hai illuminato uno specchio sui sogni di un bambino che ha inseguito per molti lustri, ma al contrario di te, ha potuto realizzare solo in parte.. vuoi per sfortuna, vuoi per occasioni mancate, quel sogno lo sto inseguendo ancora oggi.
Ma leggendo questo libro, la speranza ha ripreso linfa, vigore.
Grazie
Ora ne ho acquistati in più, facendone dono ad amici o parenti.
Luca Martinelli –
Un romanzo immenso, frutto di esperienze umane e professionali che mi hanno fatto sentire piccolo piccolo.
Ricordi ed emozioni si rincorrono in una scrittura fluida e coinvolgente.
Da leggere con il cuore, con la mente e con la certezza che finché nel mondo ci saranno persone come l’Autrice, la vita sarà più bella e degna di essere vissuta.
Miriamo Massabò –
Le radici nell’acqua è un libro che si legge in un soffio per l’onestà della protagonista che si rivela nella sua complessità di persona, forte e fragile allo stesso tempo, e per le sfide che lancia alla società e ai singoli. Medico, donna e mamma, l’autrice si pone come provocazione a lasciarsi interpellare dai bisogni degli altri e a cercare di fare la differenza nonostante tutto. Il suo desiderio di giustizia, l’amore per i malati, i poveri, i sofferenti, il suo scegliere una vita disagiata e pericolosa non possono che suscitate stima e ammirazione.
E’ stato commovente “ritrovare” Vincenza, che avevo conosciuto ai tempi dell’università di Siena: sorriso timido e risata cristallina, determinata fino all’incoscienza il che rende la sua autobiografia un mix di condivisione, avventura, introspezione, e semplicità. Un libro che parla di risultati straordinari e di vittorie ma anche di lotte e fallimenti. Una vita alla ricerca dell’amore e amore dato a piene mani come ragione di vita.
Myriam Massabo’
Anna Cornaro –
Appassionante, duro e genuinamente imperfetto nella sua prima stesura, ma per questo più vero e toccante.
Una donna coraggiosa racconta la sua storia di medico in contesti difficili ai confini del mondo. Vincenza Lorusso è tutta nel suo libro e ci dice come le donne hanno fragilità e coraggio e sono in grado di affrontare la vita ed il mondo senza ipocrisia ed al di fuori delle convenzioni.
Claudio Segna –
Conoscevo Vincenza per alcune cose comuni legate sempre al volontariato,ma non conoscevo e non sapevo la sua storia.Che dire? Leggere il suo romanzo è stato emozionante,avvincente e in alcuni tratti commovente,definire il libro soprattutto per me che conosco e ho fatto cose in prima persona in quel settore è facile ma allo stesso tempo pieno di ammirazione e di apprezzamento per quello che è riuscita a fare e come lo trasmette al lettore,lo coinvolge e lo inchioda alla lettura in maniera quasi morbosa,consapevole che quello che sta sfogliando non è un semplice romanzo ma vita vera. Bellissimo
Katya Angelini –
Libro bellissimo e a dir poco coinvolgente! L autrice ti prende per mano e ti porta con se nei luoghi dove si combatte veramente per la vita . La sua vocazione di essere un medico per gli ultimi diventa la tua vocazione … leggendo senza mai aver voglia di chiudere il libro, ti chiedi cosa puoi fare … ti senti piccolo, egoista e intrappolato in una rete di bisogni che hanno poco valore. Ti fa venir voglia e ti fa sentire il dovere di fare la tua parte. Vincenza si racconta e racconta senza veli, mai autoreferenziale e con una gran dose di autoironia che te la fa amare da subito : una persona vera, con tutta la sua l’umanità, la sua fragilità e la sua forza che si mescolano continuamente facendola diventare un essere speciale. Libro che terrò nel cuore e rileggerò per trarne ispirazione.
Assunta Braito –
L’autrice del libro vive una vita straordinaria ed unico che sa di incredibile, come incredibile è il modo in cui la racconta: semplice, immediato, talora ironico e coinvolgente, riuscendo comunque a far emergere la figura di una donna non comune, che ha scelto liberamente di condurre un’esistenza ricchissima di esperienze e di umanità.
Tuttavia si legge anche un profondo conflitto interiore: da un lato l’idea di avere in mano le redini della propria vita in modo incondizionato, dall’altro il legame con la tradizione e il desiderio di condividere la quotidianità della vita: paga le sue scelte con la solitudine, causa di profonda sofferenza.
Donatella –
Ho letto con piacere questa autobiografia: il racconto di una vita avventurosa e piena di avvenimenti si snoda sotto forma di diario abbracciando circa 4 decadi.
Quello che più mi ha colpito e’ il grande coraggio di Vincenza, mostrato nel combattere le arcaiche tradizioni patriarcali di famiglia, nell’intraprendere un’attività completamente dedicata agli altri, nell’affrontare eventi estremi arrivando a guardare la morte da vicino, ma anche nel rivelare una parte più fragile di se’, senza pudori ne’ falsi vittimismi.
La narrazione procede snella, e con il tratteggio di tanti episodi ed impressioni ci conduce dalla Puglia rurale al Guatemala, Angola, Tanzania, Mozambico, Brasile, fino al ritorno in Italia ai nostri giorni. Con i viaggi assistiamo all’evoluzione e maturazione di Vincenza che però, nonostante le tante esperienze, conserva sempre le sue caratteristiche principali, che si apprezzano fin dalle prime pagine: l’adesione ferrea ai propri principi ed aspirazioni, che le recherà non pochi contrasti con la famiglia di origine, e la sua profonda sensibilità, che la aiuterà ad entrare in empatia con le dure realtà circostanti ma al tempo stesso verrà scossa dalle meschinità di alcuni.
Avevo già conosciuto Vincenza ma credo che qualsiasi lettore potrà sentirla vicina e considerarla un’amica, condividendo ed appassionandosi alle sue vicissitudini.
Claudia D’>Agostino –
Leggendo questo libro traspare la bella personalità della sua protagonista che ha saputo mettersi sempre in giocò nonostante le vicissitudini della vita; complimenti per la scrittura che nonostante tratti difficili emotivamente è risultata sempre scorrevole
Bruna Gonzi –
Esistono le recensioni silenziose? Direi proprio di no ma in questo caso servirebbe! Un’autobiografia così intima e intensamente vissuta a favore degli ultimi, va letta e ascoltata col cuore, mai giudicata.
Allora facciamo così, cancello la parola recensione e la sostituisco con “sentimenti suscitati” . Personalmente ho rilevato un forte coraggio nato dalla follia giovanile di scelte pericolose, (come riscatto di un’adolescenza di assurde restrizioni) e per aver cresciuta una figlia da sola in situazioni precarie, in luoghi anche pericolosi. Ho rilevato altresì una determinazione che solo l’amore incondizionato ti permette di perseguire, quello che lei ha provato e va OLTRE. Io penso che un altro elemento è venuto in superficie……..il VALORE, ogni essere umano ha un valore e quello di un bambino, nelle sue mani, è stato un valore aggiunto.
Si mette a nudo Vincenza, in modo delicato e sincero e il suo raccontarsi è come olio che scivola e penetra attraverso le nostre ruvidezze. Leggere questo libro è farsi un regalo , un viaggio, più viaggi che vanno davvero OLTRE……. ogni limite.
Alessandro Gnani –
un saluto al gruppo!
Le radici nell’acqua di Vincenza Lorusso è il racconto di una vita trascorsa nel segno del lavoro e dell’avventura. La protagonista – nonchè autrice – inizia da giovanissima, come medico infettivologo, a viaggiare in missioni sanitarie. Visiterà soprattutto Africa e sud-america: Brasile, Mozamico, Tanzania, Uganda. Il libro porta il lettore a contatto con realtà di grande povertà ma anche di grande umanità. Al centro c’è sempre Vincenza, di cui mi ha colpito lo strarodinario entusiasmo: una persona che non è tagliata per stanziarsi in un ospedale italiano, avendo bisogno sempre di nuovi stimoli, nuove missioni, nuovi malati da salvare tra le popolazioni più povere.
Diventa mamma di Emily da ragazza, e sarà costretta e titare su la figlia da sola, tra viaggi in aereo e scuole sparse per il mondo. Nelle varie stagioni della sua vita lavorativa inconterà uomini diversi di cui s’innamorerà. La parte finale del libro, con il rapporto tra lei e Gabriele, è forse la più struggente e destabilizzante. Apre a uno scenario che non mi sarei mai aspettato, capace di impressionare l’intimo di qualsiasi lettore.
Nadia Zaghini –
Leggere il racconto della vita di Vincenza, provare la paura, la gioia le frustrazioni, l’angoscia nel vedere che tutto quello che fai, probabilmente non risolverà le difficoltà delle persone che ogni giorno chiedono aiuto e speranza, mi ha totalmente coinvolto sia dal lato mentale che fisico. Si perché, il cuore batteva forte e lo stomaco si contorceva dalla rabbia nel leggere ciò che Vincenza con gran coinvolgimento ci racconta nel suo bellissimo libro.
La ringrazio molto per avermi ridato speranza nell’essere umano capace ancora di amare e donare al prossimo.
Gudrun Van Wonterghem –
Un bel libro, piacevole, scorevole, intenso, da consigliare
Patrizia Marozzi –
Una bella autobiografia, ricca di emozioni e di umanità, che si legge tutta di un fiato. Vincenza si mostra per quella che è, una donna forte e fragile allo stesso tempo, che mette mette la sua vita al servizio dei più fragili anche a discapito di de stesse. Ci porta in un mondo ai più sconosciuto, quello del volontariato e ci fa venire voglia di essere migliori e di fare qualcosa anche noi in prima persona. Vivamente consigliato.
Alessandra M. –
Un libro “speciale”, emozionante , travolgente…. che leggi tutto d’ un fiato
Un libro dove le emozioni ed i sentimenti ti travolgono: gioia, dolore, determinazione e senso di impotenza quando nonostante tutto non riesci a salvare una vita
Un libro autobiografico… ma non solo
Un libro di tutta l’ umanità , dei più deboli
Un inno all’ amore per gli ultimi e all’ amore di una mamma per la figlia, la “piccola” Emily che non è solo figlia, ma anche consigliera
Un libro che fa riflettere molto…. su tutto
Grazie Vincenza per aver condiviso la tua esperienza, la tua storia più intima e più profonda
Paolo Avezzù –
Ho avuto il piacere, la scorsa settimana, di fare 2 presentazioni del libro. Una storia avvincente, che ti prende dalla prima all’ultima pagina. Una storia vera che racconta della passione dell’autrice per la missione in Africa ed in Sud America per aiutare i più poveri. Ma anche una storia dove si intrecciano storie d’amore, tanta autoironia, cadute, fallimenti e resurrezioni. Un libro che presto diventerà una piece teatrale e forse un film. Insomma un libro da leggere tutto d’un fiato…!!!
Silvia –
Un libro bellissimo, sinceri e coraggioso, avvincente fin dalle prime pagine si legge tutto in un fiato toccante e emozionante illumina il cuore fino nell’anima, un libro in grado di cambiare il modo di vedere le cose di aprire la mente e le coscienze, l’autrice Vincenza è un esempio di umanità di coraggio e altruismo, ma anche di fragilità dell’animo umano. Un libro assolutamente da leggere che insegna a essere migliori, grazie e ancora grazie a Vincenza per aver condiviso la sua straordinaria testimonianza di vita
Artemisia –
Un libro sincero e coraggioso, avvincente fin dalle prime pagine si legge tutto in un fiato, toccante emozionante scalda l’anima e il cuore, grazie e ancora grazie all’autrice per aver condiviso questa straordinaria testimonianza di vita,🖤 un abbraccio
Silvia Moretti –
L’autobiografia di una vita vissuta al massimo, di chi abbatte i muri e insegue coraggiosamente i sogni infantili. Vincenza non è solo il medico degli ultimi, è una figlia, una mamma, una donna che non accetta compromessi, che si offre agli altri alla ricerca di se stessa, che “fluttua, ma non affonda”. Una lettura avvincente, da leggere tutta d’un fiato.
Maria Grazia Virgilio –
Vincenza lorusso con le sue radici nell’acqua, mi ha preso il cuore e lo ha preso a tanti lettori di Castiglione del Lago che dopo averla incontrata hanno letto la sua autobiografia. Una storia intensa, generosa, scritta in modo armonioso e avvincente al tempo stesso. Un medico, una donna, una mamma e perchè no, la protagonista del film che che potrebbe nascere da queste pagine.
Teresa Derosa –
Mi hanno regalato il libro della dott.ssa Vincenza Lorusso…. Letteralmente divorato. L’ho trovato meraviglioso. Una storia di coraggio ma soprattutto di cuore. Una vita a servizio degli ultimi…. Lettura fluida e comprensibile abbinata ad una storia emozionante. Complimenti per questo bellissimo libro “Le radici nell’acqua”.
GIardini Tiziana –
Sembra un romanzo ma si tratta di una storia vera, raccontata con semplicità ed efficacia dalla protagonista, una Donna determinata e coraggiosa. Una storia avvincente ed intensa, ma anche emozionante e commovente.
Una storia di umanità e dell’umanità, con cui la protagonista ed autrice ci suggerisce che si può essere forti nonostante le nostre fragilità.
Una storia di emancipazione e di sana ribellione rispetto ai pregiudizi.
Una storia di amore in tutte le sue forme e declinazioni.
Un libro appassionante.
Grazie, Vincenza, per aver condiviso con noi la tua vita.
Carla Zenobi –
Storia avventurosa di una donna coraggiosa, che non teme di raccontarsi con le proprie fragilità. Avvincente, si legge tutto di un fiato.
Maria Pia Allegri –
Ho letto con particolare interesse l’autobiografia di Vincenza Lo Russo perché sono un medico anch’io, e anch’io ho lavorato – anche se per qualche anno soltanto – in paesi poveri e disagiati dell’Africa. Ho ritrovato emozioni e sensazioni che Vincenza descrive con mano felice; lei ha affrontato situazioni molto più dure di quelle che ho vissuto io, è rimasta coinvolta molto più di me, è caduta e si è rialzata; lei è ancora sulla breccia, e racconta tutto scoprendo anche le sue fragilità. Non è facile trovare un simile esempio di scrittrice, di medico, di donna”.
Enrica Gussoni –
Libro coinvolgente e sincero, dove il coraggio e la fragilità di una giovane dottoressa danno vita a un alternarsi di vicissitudini che stimolano la lettura. Un libro che ci invita a considerare quanto importante sia inseguire i propri sogni, a non mollare mai e a portare a termine i nostri obiettivi e, come nel caso della nostra dottoressa, anche a mettere a repentaglio la propria vita.
Giovanna Salvioni –
Un bel libro: un’autobiografia estremamente sincera, scritta in modo scorrevole e coinvolgente; emerge il ritratto di una persona particolare, controcorrente, capace di grandi ideali e di grande impegno per realizzarli. Un bell’esempio di forza e determinazione”. Giovanna Salvioni (91 anni)
Giulia Segafredo –
E’ una dolce storia di avventura e vulnerabilità. Vincenza ci accoglie e guida attraverso gli aspetti più intimi della sua vita, senza timore e senza imbarazzo, dimostrando un coraggio enorme nell’accettare e condividere le proprie vulnerabilità. Sono le vulnerabilità di tutti noi, ma lei le racconta con una voce calda e la consapevolezza di una vita vissuta a pieno. Raccomandato!
Lucia Trassari –
Con la mente immagini il futuro ma è con il cuore che si affronta la vita, un libro che parla di coraggio, di avventura, altruismo e a volte anche di paura , perché ci sono delle scelte che vanno fatte a discapito di tutto e tutti. Libro bellissimo e consigliato
Massimo Montalto –
Lettura appassionante
Sentimenti contrastanti
Tristezza e gioia
Sconforto ed esaltazione
Dolce e crudo con una verità limpida sincera trasparente che difficilmente ho apprezzato in una autobiografia
Complimenti di cuore Vincenza