Quando scrive Fabio è come una statua,
un monumento, un film bellissimo o semplicemente
il ragazzo perfetto che scrive poesie.
Ma nel nostro tempo chi scrive poesie è pazzo,
chi resta da solo è sfigato
e chi sorride poco è asociale.
Il cielo è nero quando incontriamo Sara. È con Pablo, come tante altre volte, vicina a lui, ma lontana perché questa è la loro natura. Infatti lei è con Pablo, ma è sola. A casa c’è una madre stanca che si chiama Stella, sola anche lei, mentre nelle stanze si respira il ricordo di un padre che non c’è più. Da qualche parte esistono anche i genitori di Stella, ma sono trascorsi anni da quando lei ha deciso di cancellarli dalla sua vita. Quindi Sara non ne sa niente. E poi c’è Fabio, che ha una colpa terribile: quella di essere l’unico ragazzo che rischia di far provare a Sara qualche barlume di felicità. Lui la ama follemente, nonostante la devastazione che lei si porta dentro, o forse… proprio per quella. Anche lei scoprirà di amarlo in modo assoluto, cosa che nella sua mente sembra inaccettabile. Se è difficile trovare in questo quadro elementi che possano far pensare ad un qualsiasi tipo di equilibrio, saranno distrutti quando Stella tenterà il suicidio, lasciando una lettera determinante per la vita di Sara. I nonni della ragazza entreranno in scena per condurre la storia verso un epilogo che lascerà la bocca aperta ed il cuore incerto sulla velocità da tenere.
Scrittura, fotografia, pittura: tre elementi di base per descrivere Deborah Di Crescenzo.
Nasce il 16/05/1992 a Comino, frazione di Guardiagrele (CH). Poco dopo il compimento dei i suoi primi 18 anni decide di seguire la sua passione per la fotografia tra Roma e Milano. Durante i successivi anni la sua vena creativa trova sfogo nella scrittura alimentata da passeggiate notturne e vino rosso. Con il favore della notte dà vita ai suoi primi due romanzi Insonnia e Nero.
L’intensa passione per la scrittura e la necessità di esprimere un grido di rabbia la portano a concentrarsi sempre su nuovi lavori. Costruiti su una struttura impeccabile che esce dagli schemi comuni e arriva a scavare nei crudi fondali delle viscere anche di chi mostra il suo lato più delicato e senza macchia.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.